NOWHEN
NOWHEN (nessun quando) è un monologo interiore, una sequenza frammentata di percezioni, riflessioni, dubbi e dichiarazioni
espresse attraverso il corpo, la parola, il suono, la luce e gli oggetti in scena.
Il personaggio attraversa e si lascia attraversare dal suo intorno, segue un percorso mentre si dispiega, un percorso da qui a qui, che inizia da nessuna parte e finisce da nessuna parte, passa attraverso grovigli di sensazioni, momenti di chiarezza, rivelazioni, e momenti di riposo e di contemplazione delle cose che la circondano. Il suo unico scopo in questo ambiente fluttuante è quello di rimanere in equilibrio sulla linea sottile che separa e unisce gravità e leggerezza.
L’opera nasce dall’interesse di porre l’attenzione sull’aspetto sensoriale delle cose, siano esse pensieri, azioni, suoni, luci o oggetti. Dare tempo all’osservazione, all’immaginazione, alla memoria, allo sforzo per mantenere le cose intatte. Studiare elementi vari e diversi nella loro natura particolare e unire, riunire, costruire una ‘casa’ sicura e flessibile, senza dentro né fuori, con solo aperture e passaggi.
“Dobbiamo affidarci al nostro potere di immaginare e ricostruire, pietra su pietra, un futuro di impollinazione della differenza e della terra per sostenere le nostre scelte.
Creare un’altra struttura completa che tocchi ogni aspetto della nostra esistenza, mentre resistiamo”.
Audre Lorde
Creazione e interpretazione: Federica Porello
Drammaturgia: Federica Porello, a partire di testi di Etel Adnan, Tim Ingold, Italo Calvino, Mike Boxhall, Samuel Beckett, Francis Ponge e Susan Weil
Coreografia: Federica Porello, a partire dal linguaggio coreografico delle compagnie Mal Pelo e ZOO/Thomas Hauert
Disegno luci: Xavi Moreno
Spazio sonoro: Fanny Thollot, a partire da regisrtazioni propie di situazioin quotidiane e dei lavori di Alvin Lucier, Morton Feldman, Snooks Eaglin, Paco de Lucia, Meredith Monk, Ligeti, Anne Sylvestre, Archie Shepp & Jeanne Lee e Charles Trenet
Construzione degli oggetti in scena: Pep Aymerich, Xavi Moreno
Consigli Artistici: Xavi Moreno, Fanny Thollot, Pep Aymerich, Leo Castro, María Muñoz, Pep Ramis
Produzione: Federica Porello, artista associata a L’animal a l’esquena
Coproduzione: Ajuntament de Celrà
Collaborazioni/Residenze: L’animal a l’esquena (Celrà), Teatro Pradillo (Madrid), EiMa (Maria de la Salut, Mallorca), Teatre L’Ateneu (Celrà)
Foto: Leo Castro, Jaume Fiol, Tristán Pérez-Martín
Vídeo: Leo Castro
Montaggio Teaser: Federica Porello, con l’aiuto di Maria Fernanda Soberon
Grazie a: Zoltan Vakulya, Eduard Teixidor, María Mora, Majo Villafaina, María Fernanda Soberon, Enric Fabregas, Jaume Fiol, Sira Aymerich, Miquel Fiol, Rita Stivala
FOTO DELLO SPETTACOLO
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